Milano, 6 luglio 2021 – Entrano nel board Daniela Cesareo, CFO Italia, Grecia e Israele – Insights Division, e Valentina Gallo, Human Resource Business Partner (HRBP) Italia, Grecia e Israele – Insights Division, due figure di alto profilo e spessore umano che supporteranno l’azienda nel processo di trasformazione in atto.
Partendo da una chiara visione delle nuove esigenze dei clienti, questa trasformazione dà il via a una strategia basata su tre pillar: #data, il punto di partenza, #consulting, la modalità in cui utilizza i dati attraverso l’ampia expertise delle persone che ci lavorano, e #tecnologia avanzata, il mezzo utilizzato per essere all’avanguardia e permettere ai clienti di avere risposte più velocemente ed in modo completo. Kantar si sta infatti muovendo verso una dimensione più advisory che punta all’implementazione tech oriented con l’utilizzo di platform, dashboard e integrazione di dati.
L’ingresso di Daniela e Valentina concretizza il percorso di trasformazione in due aree fondamentali, quella finanziaria e quella HR.
Daniela Cesareo, laureata in Economia e Management all’Università Politecnica delle Marche, nasce come Auditor in Deloitte, per poi entrare in grosse Aziende come Pirelli, Heineken e Fiat Auto Servizi in qualità di Financial Analyst e Controller. Continua poi in SC Jhonson dapprima come Direttore controllo di Gestione in Italia per poi crescere a livello internazionale diventando Finance Director della Grecia e successivamente Responsabile Finance EMEA lavorando in UK e Svizzera su un importante progetto di transformation di modello di Business. Nel 2011 entra in IPSOS come CFO supportando l’azienda in un momento di trasformazione per poi accompagnarla nella fase di riorganizzazione per il rilancio.
“Quello che sto vivendo in prima persona oggi in Kantar” spiega Cesareo “è ciò che ho già sperimentato in passato in termini di change management e cambiamento del modello organizzativo. In Kantar la vision è particolarmente distintiva e sfidante e ho percepito fin da subito un’apertura al cambiamento straordinaria: una chiara evoluzione tecnologica accompagnata da un investimento importante nel capitale umano verso il modello advisor”.
Valentina Gallo, laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma TRE, dopo un primo passato come avvocato nel diritto del lavoro e societario, inizia il suo percorso nelle Risorse Umane in EY nel 2011 nel settore Human Capital Global Mobility lavorando non solo in Italia ma anche in India e UK e fornendo consulenza a grandi multinazionali appartenenti a diversi settori. Nel 2019, si sposta dalla consulenza in azienda approdando in Total a Londra dove ristruttura, innova e digitalizza il processo HR di gestione dei dipendenti in distacco internazionale e gestisce progetti globali in UK. Il respiro internazionale e le esperienze cross-industry hanno permesso a Gallo da un lato di acquisire uno spirito di apertura verso le diversità, ma anche determinazione e capacità di mediazione nella gestione di dinamiche complesse.
Gallo a questo proposito commenta “Kantar sta vivendo una grossa trasformazione, siamo arrivati ad un momento storico in cui siamo pronti per la ripartenza, per dare una svolta. Con la professionalizzazione dell’azienda e delle nostre risorse, siamo pronti a un cambio di mentalità per essere all’avanguardia nel nostro mercato e così comprendere ancora meglio i bisogni e le dinamiche dei clienti, entrare in sintonia e reagire subito”.
“Daniela e Valentina” – commenta Federico Capeci, Ceo Italia, Grecia e Israele, Insights Division – “portano in Kantar un grandissimo valore aggiunto attraverso la loro energia e dinamicità, grazie alle esperienze sia in ambito consulenziale che aziendale, non solo in Italia ma anche all’estero. Sono sicuro che il loro contributo al cambiamento sarà centrale, ci consentiranno ancora di più di essere esposti a dinamiche complesse e di gestire progetti globali e guideranno, assieme a me e a Cristina Colombo, tutto il team Kantar verso la crescita della nostra azienda. Siamo pronti al cambiamento grazie alle straordinarie persone che abbiamo, che hanno permesso all’azienda di affrontare questo periodo critico e di pensare contestualmente al futuro, immaginando un’evoluzione che faccia leva sui nostri valori, pur accelerando sulle leve strategiche che abbiamo identificato”. Capeci conclude “Un processo di trasformazione che non si ferma e che è già in procinto di avere dei nuovi uffici: a settembre infatti ci sposteremo, ma di questo ne parleremo in autunno”.